è arrivao un frigo da bologna... nello specifico è quello di casa di mia sorella, del sano nepotismo!
la tristessa che emana questo frigo può essere compresa solo da coloro che abitano nelle grandi città del nord e non hanno molte occasioni di tornare a casa per pranzo, cena e a stento fanno colazione a casa.
Io non la comprendo, ma questo frigo a metà tra lo studente universitario e il lavoratore (la lavoratrice, in questo caso) imberbe, ci commuove e riempie di speranze al tempo stesso.
Nell'attesa che arrivino frigo di maggiore spessore ci accontentiamo, insomma.
Che l'odore di staintio delle cipolle dimenticate sia con tutti voi...
ALe
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